A Darzo si blocca la ciclabile perchè serve una bonifica… ma non si dice cosa ci sia da bonificare

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Filippo Degasperi del M5S ha recentemente presentato un’interrogazione provinciale in merito al mancato completamento della ciclabile delle Giudicarie in zona Darzo di Storo, a quanto pare perché esiste un’area inquinata che abbisogna di bonifica che lambisce il percorso previsto per la ciclabile stessa: «Fra le varie segnalazioni giunteci in merito alle are ciclabili delle Giudicarie – spiega il Consigliere Provinciale – ce n’è stata una che ci ha particolarmente colpito. Da quanto ci è stato detto e poi confermato tramite la lettura dei relativi documenti, pare che il tracciato ciclopedonale del Comune di Storo non possa essere completato nella parte della frazione di Darzo perché in loco esisterebbe un area boschiva adibita da decenni a scarico dei residui della lavorazione della barite e che secondo uno studio dell’APPA di un paio di anni fa richiederebbe una bonifica prima che si possa permettere l’apertura della ciclabile nei pressi. In teoria sull’area sarebbe consentito solo lo scarico dei residui di bario dovuti alla pulizia del minerale. Tuttavia le nostre fonti segnalano come negli anni ’50 e ’60 sulla medesima area si siano probabilmente scaricati anche altri inquinanti. Siccome non ci risulta che lo studio APPA in questione sia mai state reso pubblico e siccome l’area interessata sorge a poche decine di metri dal corso del fiume Chiese, vogliamo sapere con certezza cosa ci sia dentro il bosco in questione, quali pericoli possano eventualmente esserci per la salute dei cittadini e quali siano i costi previsti per la bonifica. Non si capirebbe infatti perché non rendere pubbliche queste informazioni e perché bloccare la realizzazione di un tratto di ciclabile fino a bonifica eseguita senza una qualche grave ragione a giustificazione di tali scelte».

Cons. prov. Filippo Degasperi
Gruppo consiliare MoVimento 5 Stelle