Assicuriamoci l’idoneità dei materiali in uso nei lavori in corso sulla S.P. 90

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E’ di questi giorni l’interrogazione del Gruppo consiliare M5S sulle modalità dei lavori in corso sulla Strada Provinciale 90 Destra Adige all’altezza di Chizzola di Ala, località S. Cecilia. Si interroga il Presidente della Giunta provinciale per assicurarsi l’idoneità dei materiali in uso per procedere all’allargamento e alla rettifica della S.P. 90. Analizzando la documentazione fotografica pervenuta sorge il sospetto che potrebbero essere stati impiegati ed interrati materiali bituminosi provenienti da escavazione o demolizione di strade. Preso atto che la Corte di Cassazione si è già espressa stabilendo che “la disciplina sulle terre e rocce da scavo non è applicabile in via analogica ai residui di asfalto ed ai conglomerati bituminosi” (2007) e ancora che “i materiali bituminosi provenienti da escavazione o demolizione di strade non possono essere ricondotti all’interno della categoria delle rocce e terre da scavo” e che il loro reimpiego è subordinato alle condizioni di fatto e a garanzia previste dagli artt. 41 e 41 bis del Decreto Legge 69/2013 convertito nella Legge 98/2013, il Gruppo consiliare M5S chiede, a tutela della salubrità dell’ambiente oltreché delle risorse pubbliche, se il capitolato redatto per la realizzazione dell’opera prevedesse l’utilizzo di materiali bituminosi provenienti da escavazioni o demolizioni stradali come sottofondo e consolidamento.

materiali Asfaltatura Ala2