Bilancio M5S Trento: «Più multe in bilancio per fare cassa?»

«Analizzando il bilancio 2016, sotto la voce degli incassi stimati dalle sanzioni amministrative c’è un’impennata che lascia di stucco. Forse il Sindaco di Trento ha messo in conto di aumentare le multe per far quadrare il bilancio comunale?» Lo chiedono provocatoriamente i consiglieri comunali M5S, Demattè, Maschio e Negroni, anticipando uno dei temi che porteranno in consiglio lunedì in vista della discussione del bilancio. «Le entrate previste dalle sanzioni amministrative per violazione dei varchi Ztl nel 2017 dovrebbero addirittura raddoppiare la cassa, passando da 3 a 6 milioni di euro, dato calcolato rapportando la gestione di altri comuni dove i varchi sono in funzione da tempo. Ci chiediamo se lo scopo del Comune sia quello di bloccare chi non deve passare (cosa che si potrebbe risolvere posizionando una stanga) o semplicemente, come sembra in questo caso, fare cassa? E se i Trentini saranno più ligi ad osservare il codice della strada cosa ne sarà del mancato introito previsto? Anche le cifre che il Comune prevede di introitare dalle sanzioni per violazione dei regolamenti comunali sono sbalorditive: si passa dai 45 mila euro dell’anno scorso agli 80 mila euro attuali. Cosa giustifica un aumento così repentino? Sembra quasi un’ammissione di colpa, come se il Comune avesse sempre saputo che c’erano violazioni, ma finora avesse preferito chiudere un occhio e sanzionare solo alcuni “salvando” altri. Suona come un avvertimento: attenzione, da oggi in poi vi tartasseremo. Con quale scopo? Quello di fare soldi, ovviamente! Chiederemo al Comune di chiarire queste cifre, che messe così fanno pensare più a una tassazione mascherata che a uno strumento per raggiungere il fine ultimo della multa, ovvero la correzione di un comportamento errato».

I Consiglieri Comunali M5S Trento