Hanno ragione i lavoratori, basta soldi per corsi inutili


«La visita di oggi in Consiglio Provinciale da parte dei dipendenti lasciati a casa da Whirlpool e Martinelli, oltre a ricordare a tutti la drammaticità della situazione che li riguarda ha avuto il merito di sollevare un altro problema: l’efficacia o meno delle soluzioni adottate per permettere a chi è rimasto senza lavoro di trovare nuova occupazione.

La risposta della Provincia è stata sempre di “riqualificare” i lavoratori tramite costosissimi corsi di formazione ad hoc.

Queste soluzioni si sono spesso dimostrate poco o per nulla efficaci quando si è trattato di generare nuove competenze utili ad essere assunti mentre hanno di sicuro fatto la felicità di una serie di enti e agenzie, sempre le stesse, che questi corsi li offrono. E’ più che lecito mettere in dubbio le ragioni che spingono la PAT a continuare pervicacemente sulla stessa strada. Viene infatti da pensare che per la maggioranza provinciale sia più importante travasare denaro pubblico agli enti di formazione piuttosto che aiutare chi ha perso il posto.

Uno schema che come denunciato oggi in Consiglio si sta ripetendo ancora una volta, nonostante il M5S anche nel corso dell’ultima finanziaria avesse chiesto con forza di mettervi fine».

Cons. prov. Filippo Degasperi
Gruppo consiliare MoVimento 5 Stelle

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