I Consiglieri del M5S di Trento chiedono più posteggi per camper in città

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Trento, città a vocazione turistica e attrattiva anche e soprattutto per i turisti muniti di camper, non possiede un’area attrezzata per i camperisti.
La questione è nota già da tempo ma dopo i fatti avvenuti alcuni giorni fa risulta addirittura insostenibile. A causa del maltempo e delle basse temperature decine e decine di camperisti che soggiornavano nel resto del Trentino si sono riversati in città per visitare i musei del capoluogo, in primis il Muse. Tuttavia, mancando le aree attrezzate ( il parcheggio di San Severino ha solo 5 posti per i camper!), si sono visti costretti a sostare nei parcheggi riservati alle auto, finendo quindi con l’occuparne più d’uno, data la dimensione dei loro automezzi.
A quel punto i vigili urbani, anche sollecitati da varie telefonate di automobilisti che non trovavano più parcheggi, sono giunti in loco ed hanno compiuto il loro dovere multando i camperisti come da codice della strada. Se questa è la legge, e va rispettata, non possiamo però ignorare come risulti difficile biasimare un turista camperista che pur volendo visitare Trento non viene messo in condizione di poterlo fare, dato che manca del tutto un’area adeguata a permettere il posteggio dei camper. Ricordiamo infatti che a Trento oltre ai 5 posti disponibili per camper in via San Severino, ve ne sono una ventina all’ex Zuffo che è un parcheggio non custodito, spesso preso di mira da vandali e ladri.
Sempre sul tema, le dichiarazione dell’assessore Gilmozzi lasciano poi alquanto basiti: egli avrebbe infatti preventivato una spesa di circa 800mila euro per un area camper da 40 posti quando basterebbe intanto fare una spianata con un po’ d’erba e qualche colonnina della corrente con una spesa di molto inferiore e dare una risposta forse momentanea ma certamente efficace al problema. Sono invece passati ormai più di 7 mesi dallo stop al progetto del nuovo campeggio alle Ghiaie e nulla si è finora mosso. Urge trovare al più presto una soluzione per evitare che parte dei turisti decida di non visitare più la città perché scoraggiata ed infastidita dalla mancanza di strutture.
Come intervento immediato chiediamo che si disponga una segnaletica ad hoc all’entrata della città, in modo da indicare ai camperisti come il capoluogo trentino disponga solo una ventina di parcheggi adeguati ai loro mezzi di trasporto, una volta terminati i quali, qualora parcheggiassero in altri luoghi, incorrerebbero in multe per divieto di sosta!

I Consiglieri Comunali M5S Trento

Andrea Maschio
Marianna Demattè
Paolo Negroni