L’autonomia si difende governando bene!

  • Autore dell'articolo:
  • Categoria dell'articolo:TEMA

Comunicato Stampa inviato ai principali quotidiani locali ed ignorato da:
quotidiano corriere del trentino barrato

 

Ecco la risposta del Consigliere Provinciale del M5S Filippo Degasperi rilasciata a seguito delle dichiarazioni del Presidente Rossi in merito al rapporto fra Corte dei Conti ed Autonomia.

«Il Presidente Rossi prima attacca la Corte dei Conti e poi, vista la mala parata, ritratta tutto dando la colpa a chi fa riferimento ai rilievi della Corte per criticare l’attuale governo del Trentino. Come se nel sottolineare i problemi e le magagne della sua gestione le opposizioni dovessero accuratamente evitare di fare riferimento a dati e giudizi di un’Istituzione super partes come la Corte dei Conti per paura di danneggiare l’immagine dell’Autonomia. Se è questo che il presidente Rossi vuole sostenere, la nostra controproposta è la seguente: si metta a governare bene e vedrà che l’immagine del Trentino e della sua Autonomia ne usciranno rafforzate. Ma è evidentemente molto più facile cercare di rigirare la frittata, senza per altro rispondere nel merito ad alcuno dei rilievi sollevati, e del resto quando il Presidente chiama i mezzi d’informazione rispondono, di solito senza fare domande impertinenti che potrebbero risultare sgradite e meritarsi l’accusa di complotto centralista»

«Per amor di verità – prosegue Degasperi – diciamo chiaro che in quest’ultima settimana nessuno in aula ha citato la Corte dei Conti eccetto il Presidente della Provincia. Da parte del M5S il confronto è stato centrato su contenuti e proposte ed abbiamo accuratamente evitato di riferirci alla magistratura contabile, dato che la discussione della finanziaria non era il luogo adatto. Se però è il Presidente a tirare in ballo la Corte allora che almeno risponda ai rilievi: cosa ci dice per esempio delle “gravi irregolarità” riferite al bilancio della Regione? Quali contromisure ha adottato la Provincia dopo che la Corte ha evidenziato che il bilancio non indica le modalità di ammortamento del prestito concesso dalla Regione o l’impropria contabilizzazione delle “spese per operazioni swap” (derivati)?
Cosa si aspetta ad adeguarsi alla legge e a dotarsi di un collegio dei revisori (possibilmente indipendenti)? Sarebbe anche interessante conoscere come mai una Corte alla cui nomina concorre anche la Provincia secondo il Presidente produrrebbe relazioni “che non tengono conto della specificità del nostro assetto autonomistico”.
Ebbene se il Presidente Rossi crede in quello che dice contesti i rilievi di merito, perché l’Autonomia non si rafforza nascondendo la polvere sotto il tappeto, ma dando prova di trasparenza. Del resto, chi non ha niente da nascondere non ha nulla da temere».

Cons. prov. Filippo Degasperi
Gruppo consiliare MoVimento 5 Stelle