M5s Ala chiede conto al comune in merito a pratiche poco chiare

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Presidente del Consiglio
Sindaco
Segretario

 

 

Oggetto : interrogazione a risposta scritta. Società Punjab s.n.c. di Singh Dharam Pal & c.

Ricorso avverso annullamento DIA n. 75/2012 dd 21.05.2012 ed atti successivi.

Ill.mo Sindaco

Lo scrivente prende atto che la S.V. non risponde alle interrogazioni dello scrivente contrariamente alle sue dichiarazioni consiliari in cui si definisce rispettoso di leggi e regolamenti e di non avere arretrati nella corrispondenza con i Consiglieri comunali.

La invito a rispondere all’interrogazione dd.27.03.2017 prot. 5061.

Il sottoscritto è venuto a conoscenza degli atti relativi al ricorso in oggetto rilevando stranezze .

L’intero contesto non è di poco conto e merita tutta la sua attenzione in quanto appaiono possibili squarci di rilevanza penale a carico dei soggetti coinvolti nel procedimento amministrativo.

Dalla lettura del ricorso contro il provvedimento del Comune, dello studio legale Girardi avvocato incaricato alla difesa della società proprietaria dello stabile, emergono fatti che destano perplessità..

Il tutto inizia con la presentazione della DIA 75/2012 e successiva SCIA di variante n. 44/2013 a cui ha fatto seguito il preavviso di annullamento emesso dal Comune di Ala in data 30.5.2013 prot. 8687 e il successivo provvedimento del 20.6.2016 prot. 9654 (oltre tre anni dopo la SCIA e quattro dalla DIA).

E chiaro che un lasso di tempo così ampio intercorso fra l’avviso di annullamento e il successivo provvedimento è del tutto inspiegabile e non giustificabile. Se poi in tutto questo si valuta il fatto che il provvedimento definitivo è avvenuto dopo che i titoli edilizi erano esauriti (tre anni), la vicenda è ancora più intricata.

Il sottofirmato non entra volutamente nel merito dell’intervento specifico posto in essere dalla società proprietaria, ma solo sulla gestione effettuata dall’ Ufficio tecnico comunale .

Il ricorso dello studio legale Ghirardi esprime e documenta in termini di legge come il provvedimento emesso dal Comune di Ala in data 20.6.2016 è del tutto illegittimo, perché avvenuto oltre il “termine ragionevole di tempo” che per Legge non può essere superiore a diciotto mesi dal momento dell’adozione dei provvedimenti di autorizzazione …

Viene inoltre richiamata nel ricorso la legge che stabilisce comunque “rimangono ferme le responsabilità connesse all’adozione e al mancato annullamento del provvedimento illegittimo”.

L’annullamento infatti di una Scia o Dia può avvenire solo sostenendone le ragioni di interesse pubblico o sicurezza, cosa che non traspare negli atti emessi dal Comune di Ala e inoltre il provvedimento di annullamento è stato assunto tardivamente, quando ormai il potere di autotutela del Comune si era estinto per Legge.

Le tematiche esposte non sono trascurabili perché vi è il dubbio che con il comportamento tenuto dai responsabili del Servizio tecnico comunale di Ala, si siano infranti dettami di legge.

Lo scrivente chiede quindi alla S.V. di verificare sulla vicenda che ha coinvolto il Comune di Ala ed interroga per conoscere quanto ai seguenti punti :

  1. Le motivazioni del mancato o presunto omesso controllo della DIA 75/2012.

  2. Le motivazioni del notevole ritardo fra il preavviso di annullamento (30.05.2013 prot. 8687) della DIA n.75/2012 dd.21.05.2012 e SCIA n.44/2013 dd. 05.04.2013 per la realizzazione di opere in contrasto con la disciplina urbanistica ed il provvedimento di annullamento del titolo edilizio (20.06.2016 prot. 9654).

  3. Le motivazioni per cui l’annullamento dei titoli edilizi è avvenuto dopo che gli stessi avevano perso efficacia;

  4. Copia della comunicazione alla Procura della Repubblica per le opere realizzate in contrasto con la disciplina urbanistica e quanto altro rilevato dall’Ufficio tecnico comunale a carico del proprietario, impresa e progettista.

  5. I costi sostenuti dal Comune di Ala e le spese giudiziarie coperte da assicurazione.

  6. Se la cancellazione dal ruolo del ricorso in oggetto, avvenuta a seguito della udienza pubblica del TRGA di Trento in data 23.3.2017, è stata “perpetrata” su richiesta del Comune di Ala e le motivazioni.

Ala 05.06.2017


Consigliere M5S Comune di Ala

Angelo Trainotti