M5S Levico presenta una mozione sulla gestione dei rifiuti per premiare i cittadini più virtuosi


A l Presidente del Consiglio Comunale

del Comune di Levico Terme

e per conoscenza

al Consiglio Comunale

SEDE

MOZIONE: Oggetto: Nuovi cassonetti per la raccolta imballaggi leggeri a chiavetta con tariffa.

Il sottoscritto consigliere comunale Maurizio Dal Bianco, capogruppo consiliare del M5S

premesso che

solo di recente siamo venuti a conoscenza della “novità” introdotta da AMNU, in merito al nuovo metodo di conferimento degli imballaggi leggeri, che prevede la possibilità di raccolta degli stessi presso i cassonetti stradali, solo tramite chiavetta, che la società AMNU fornirà agli utenti;

consultando i documenti del bilancio di esercizio 2015 (visionabile sul sito internet di AMNU) si evince che tale decisione è stata presa tempo fa dai sindaci componenti di AMNU, e che non fu né coinvolta né tanto meno informata la popolazione.

Dal documento di bilancio, inoltre, emerge che:


1. la società non deve perseguire l’utile di esercizio finalizzato a meri fini speculativi ma ricercare un equilibrio costi ricavi per non gravare troppo sulle tariffe;
2. la raccolta differenziata sugli imballi leggeri è gravata da impurità in peso dal 20 al 40% e per questa ragione i sindaci hanno deciso di mettere a pagamento il conferimento della plastica negli appositi raccoglitori; l’indicazione delle impurità presenti nella plastica conferita vengono indicate in modo impreciso dal 20 al 40%. La differenza tra il 20% e il 40% non è marginale ma sostanziale; lo scostamento è del 100% e non fa riferimento ai valori assoluti in termini di tonnellate di rifiuti plastici conferiti. Nella relazione si menziona solo un valore percentuale sommario senza peraltro individuare le differenziazioni a livello comunale o per zona di raccolta.
3. Il risultato di esercizio 2015 gode di buona salute e l’utile netto pari a 327 mila euro viene proposto in distribuzione ai soci per 174 mila euro.

Considerato che

– appaiono evidenti alcune contraddizioni all’interno dei documenti sopra citati, in particolare i dati non chiari e le finalità in contrasto con quanto invece sta accadendo;
– Levico risulta un comune “RICICLONE”;
– non si capisce quanto ammonta il costo aggiuntivo per il ritrattamento dei conferimenti con impurità;

-Non è specificato come le percentuali delle impurità incidono sui costi o sul valore del materiale conferito. Non è nemmeno chiarito come l’acquisto di nuovi contenitori con chiavetta possa assicurare la riduzione delle impurità e in che misura l’aumento del valore del materiale conferito possa abbattere il costo per l’acquisto degli stessi

– non si sa se i costi non trascurabili per installare i nuovi contenitori con chiave saranno finanziati con un ulteriore incremento delle tariffe;
– la società non ha fini speculativi, ma che in realtà consegue un utile non trascurabile che viene distribuito ai soci per il 53%;
– da due anni è attivo questo servizio nel quartiere Quaere (doveva durare un mese la fase sperimentale e poi…non si è più sentito nessuno);
– il pagamento del conferimento degli imballaggi leggeri potrebbe causare l’aumento di abbandono abusivo dei rifiuti lungo le strade, nei boschi o nei corsi d’acqua, oppure “incentivare a bruciarli” nelle cd. “fornesele” presenti in molte abitazioni dei nostri concittadini;

Tutto ciò premesso e considerato

SI IMPEGNANO IL SINDACO E LA GIUNTA

a rendere il servizio di conferimento a chiavetta gratuito per ridurre gli oneri a carico degli utenti, anche utilizzando gli utili conseguiti dalla partecipazione alla società;
a promuovere interventi e azioni volti a massimizzare la qualità della differenziata, compresa una campagna informativa ed educativa;
a adottare misure finalizzate a premiare i cittadini più virtuosi e al contempo aumentare il controllo per i conferimenti corretti;
a sostenere presso AMNU l’attivazione del sistema di raccolta porta a porta.

Maurizio Dal Bianco
Consigliere Levico Terme MoVimento 5 Stelle