Miglioramento delle regole di rilascio delle agevolazioni per sosta a pagamento su strada a Trento

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E’ noto che ad oggi per i residenti a Trento la Polizia municipale rilascia ad ogni nucleo famigliare almeno un autorizzazione per il parcheggio nei posti blu nella corona di riferimento pagando una quota annuale di 140 euro. Tuttavia Trentino Mobilità per le fattispecie riservate alle aziende rilascia un permesso di sosta senza requisiti se non quello di avere sede nelle zone di sosta a pagamento. In questo secondo caso vengono autorizzati permessi aggiuntivi per dipendenti che svolgono turni di lavoro in orari non adeguatamente coperti dal servizio di trasporto pubblico ed in numero proporzionale al numero dei dipendenti del turno disagiato o che utilizzino il veicolo come strumento di lavoro. Ci si domanda quindi perché la tariffa agevolata rilasciata da Trentino Mobilità ai liberi professionisti risulti cosi sfavorevole. Nel loro caso infatti ci si limita a ridurre del 50% la tariffa oraria per le prime 4 ore di sosta (anche non consecutive) di ogni giorno.
Non si capisce bene quale motivo ci sia alla base di questa differenza di trattamento tra un azienda ed una società di liberi professionisti per il rilascio del primo permesso senza requisiti, e per il rilascio degli ulteriori permessi dei soci e/o dei dipendenti. Un progettista, un direttore lavori o un coordinatore della sicurezza deve avere il mezzo a disposizione sempre e senza preavviso. Ciò per motivi di lavoro ma spesso anche per ragioni di sicurezza del cantiere. Accade quindi che dei residenti in altra corona, che già pagano un permesso per il parcheggio notturno e che durante il giorno necessitano dell’auto presso il luogo di lavoro si trovino in pratica a dover pagare due volte. E attenzione! Si ricorda che la libera professione non permette la programmazione dell’uso dell’auto. Può capitare di non doverla utilizzare per un intera giornata come di essere fuori città per un giorno intero. Molto più spesso l’uso è saltuario e limitato ma non programmabile nel merito.
Considerato tutto questo e preso atto che Trentino Mobilità dal giugno 2015 ha messo a disposizione 10 posti auto Via della Collina in corrispondenza della RSA alla cifra di 700 euro/anno, e dal gennaio 2016 ha messo a disposizione 100 posti auto in Via Tommaso Gar in corrispondenza del Dipartimento di Lettere alla cifra di 600 euro/anno per la prima autovettura e 700/anno per la seconda, abbiamo proposto una mozione per chiedere di trattare le Società di Professionisti come le aziende e quindi di rilasciare un’ autorizzazione senza requisiti al titolare di una società qualora essa abbia residenza nella zona per la quale si faccia richiesta di autorizzazione, oltre a rilasciare eventuali ulteriori permessi ai soci e/o dipendenti qualora si dimostri la necessità dell’auto per lavoro e senza la possibilità di preavviso nel suo utilizzo.

I sottoscritti consiglieri comunali
Movimento 5 Stelle
Andrea Maschio
Paolo Negroni
Marco Santini