Nei testi dell’Arcivescovile si insegna ad accompagnare l’omosessuale a modificare il proprio orientamento sessuale


«L’omosessualità è «un disordine nella costruzione della propria identità sessuale» e quindi «è alquanto opportuno accompagnare l’omosessuale perché modifichi il suo orientamento sessuale». È quanto si legge in un libro usato per fare lezione in una scuola media paritaria di Trento, l’Istituto Arcivescovile. I fatti risalgono a prima dell’estate ma sono emersi soltanto adesso, dopo che una mamma, indignata per quanto successo, ha deciso di denunciare l’accaduto ad Arcigay. Il professore di religione e vicepreside della scuola Giampiero Guerra, che ha usato il libro nelle sue classi, ha confermato all’associazione che il testo (Voglio imparare ad amare di Gimmi Rizzi, edizioni Elledici) è tuttora tra quelli impiegati per l’educazione all’affettività dei ragazzi.»

Ecco cosa emerge dalle testate online di oggi. I portavoce M5S Maschio e Degasperi si augurano vivamente che vi sia un immediata smentita del fatto. Tuttavia, se ciò fosse vero, si dissociano in modo profondo e si sentono fortemente colpiti ed insultati in qualità di cittadini. Questa è la scuola privata che lo Stato e la PAT finanziano? Beh direi allora che la responsabilità è anche loro ed il mancato controllo gravissimo. Ci auguriamo che si prendano immediati provvedimenti.

Andrea Maschio – Consigliere Comune di Trento
Filippo Degasperi – Consigliere Provincia Autonoma di Trento
Movimento 5 Stelle