Scuole musicali: latitante il controllo nella gestione

  • Autore dell'articolo:
  • Categoria dell'articolo:Scuola

All’interno del dibattito sulla mozione «Scuole Musicali: importante comparto della cultura trentina» presentata dal Gruppo consiliare Unione per il Trentino e approvata a fine dibattito dal Consiglio provinciale in data 11 marzo, i portavoce Degasperi e Bottamedi si sono entrambi espressi sul tema con uno sguardo ampio e un proponimento più ambizioso. Pure accogliendo la bontà della mozione e la condivisibilità degli intenti con cui la mozione ha impegnato la Giunta, in particolare quello di dare piena attuazione all’art. 19 della L. p. sulle attività culturali   garantendo l’integrazione del sistema delle scuole musicali con il settore delle formazione e la costituzione di una rappresentanza unitaria delle scuole, Filippo Degasperi pone all’evidenza e critica l’attuale assenza di un sistema delle scuole musicali in Trentino: Istituzioni scolastiche private che hanno forme giuridiche l’una diversa dall’altra, alcune ancora non associate alla Federazione, con una gestione autonoma e indipendente nonostante il loro finanziamento sia per lo più di natura pubblica tra erogazioni provinciali e comunali. Non si può prescindere da una organizzazione omogenea e coordinata quando si parla di scuola e, a maggiore ragione, dall’individuazione di forme di controllo quando si parla di istituti finanziati da denaro pubblico.Concreta e diretta, la portavoce Bottamedi a sua volta indica nel controllo della gestione e dell’offerta formativa, nonché nell’uniformità dell’offerta stessa e del contratto di lavoro adottato, i due importanti obbiettivi da perseguire. A questo scopo la stipulazione di una convenzione tra la Provincia e gli istituti musicali sarebbe lo strumento ideale che bypassa l’ostacolo della natura privata delle scuole musicali. In questo modo i requisiti per accedere ai finanziamenti e i relativi parametri di valutazione assolverebbero alla funzione di monitoraggio a cui ogni ente fondato su risorse pubbliche è giusto e doveroso si sottoponga.

Gruppo consiliare M5S Trentino