Il secondo Restitution dei portavoce provinciali


Il Movimento 5 Stelle restituisce denaro pubblico grazie ai suoi portavoce. Questo si è verificato tramite il secondo Restitution provinciale effettuato in questi giorni dai consiglieri Filippo Degasperi e Manuela Bottamedi. Il periodo copre i mesi di marzo, aprile e maggio mentre il precedente, eseguito il marzo scorso, quelli di febbraio, gennaio, dicembre 2013, Novembre 2013.

Partendo dal concetto che la politica deve incarnare un modello virtuoso e dare per prima l’esempio di sobrietà, ognuno dei consiglieri provinciali 5 Stelle ha finora restituito più di 10.000 euro di indennità sul conto della Tesoreria della PAT.

I consiglieri avevano anche proposto di poter versare le loro quote non direttamente alla PAT stessa, presentando l’apposita mozione per il versamento di quote di indennità consiliare in un fondo a sostegno delle PMI. L’assessore Olivi e l’aula del Consiglio Provinciale hanno però respinto la proposta.

Per il futuro i consiglieri discuteranno assieme ai cittadini e alla base del Movimento le possibili destinazioni alternative. Tra queste vi è quella di versare sul fondo nazionale di garanzia delle PMI ma questo significherebbe portare risorse finanziarie fuori dal territorio provinciale come invece si sarebbe potuto evitare se non vi fosse stato il diniego di Olivi e degli altri consiglieri.

M5S Trentino