Grazie al M5S ripristinate le dirette streaming del Comune di Trento. Una vittoria contro la censura dell’informazione libera e trasparente


Grande risultato per il M5S di Trento: su nostra esplicita richiesta saranno ripristinate le dirette streaming delle sedute consigliari, attualmente sospese per decisione della Giunta in vista del referendum. La conferma ufficiale è arrivata ieri sera in Commissione capigruppo: su nostra richiesta il Comune aveva chiesto al Corecom di fare chiarezza sulla possibilità o meno di trasmettere la diretta del consiglio comunale nel periodo antecedente la consultazione referendaria.

In base a un’interpretazione a nostro avviso assai discutibile e restrittiva delle norme che regolano l’accesso alle informazioni durante le campagne elettorali e referendarie (legge n. 28/2000), a Trento vigeva infatti il divieto assoluto di trasmettere dirette streaming e persino di vedere le registrazioni delle ultime due sedute.

Quando uno strumento di informazione locale fondamentale come quello delle dirette viene soppresso senza motivo, privando i cittadini del diritto di essere informati sull’attività della loro amministrazione, altro non si tratta che di censura. Una censura che si accompagna alla già cronica mancanza di trasparenza che caratterizza l’attività del consiglio comunale. Il nostro portavoce Riccardo Fraccaro ha portato il problema in Parlamento con un’interrogazione (4/12677), noi abbiamo esortato il Comune a verificare e a chiedere i dovuti chiarimenti. La conferma è arrivata direttamente dal Corecom di Trento, per mano del presidente Carlo Buzzi, e dà ragione alla nostra richiesta: la diretta streaming è perfettamente legittima e già dalla prossima seduta del consiglio comunale sarà ripristinata. Un grande risultato a favore dell’informazione libera, della trasparenza e della partecipazione.

Paolo Negroni
Andrea Maschio
Marco Santini
Consiglieri comunali M5S Trento