Gruppo della Marcia delle Carrozzine in presidio davanti alla Regione

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6 novembre 2025
Davanti alla sede della Provincia di Trento

### Chi ha partecipato
Un gruppo di persone con disabilità, attivisti del Movimento 5 Stelle e di Sinistra Italiana, si sono riuniti per protestare contro quello che considerano un’ingiustizia della Provincia.

### Messaggio della protesta
“*La Provincia trascura i disabili*” è stato il messaggio principale, espresso anche tramite cartelli e slogan.

### Dinamiche della manifestazione
– La manifestazione ha attirato numerosi giornalisti e fotografi.
– Tra i partecipanti, due persone in carrozzina: Paolo Minotto e il professor Augusto Tamburini.
– Entrambi hanno dichiarato di essere contrari alla riforma dell’Icef provinciale, che potrebbe ridurre gli aiuti pubblici alle famiglie in difficoltà e alle persone con disabilità.

### Le ragioni della protesta
– La riforma rischia di penalizzare le famiglie e le persone con disabilità.
– Una delle principali criticità riguarda la mobilità: solo il 17% degli autobus dispone di pedane sollevatrici per carrozzine, rendendo difficile lo spostamento dei disabili.

### Incontro con l’assessore
L’assessore provinciale Achille Spinelli ha incontrato i manifestanti, rassicurandoli che:
– La riforma non ridurrà i diritti dei più deboli.
– Nessuno resterà indietro.

Paolo Minotto ha riferito che le simulazioni di varie associazioni e sindacati indicano che il 43% delle famiglie beneficiarie di assegno unico potrebbe subire decurtazioni rispetto ai aiuti ricevuti prima della riforma.

L’assessore Spinelli ha risposto che:
*”Lavoreremo sul monitoraggio delle situazioni critiche, tutelando in particolare le persone con disabilità, per garantire serenità e soddisfazione nel 2026, nonostante le preoccupazioni.”*

### Commento della redazione

È molto triste vedere che persone in difficoltà, già impegnate ad affrontare molte sfide, debbano preoccuparsi anche per la riduzione degli aiuti pubblici.

Se perfino Bankitalia riconosce che in Italia si tolgono risorse ai poveri per favorire i ricchi, è comprensibile la preoccupazione generale.

Un cartello durante la manifestazione diceva:
*”I consiglieri provinciali si aumentano di 1000 euro al mese, mentre a noi danno le briciole.”*

Oggi, 6 novembre, leggiamo su L’Espresso che:
– *”Per l’Istat, il taglio dell’Irpef avvantaggia le famiglie più ricche.”*
– *”Secondo Bankitalia, la manovra fiscale fa poco per ridurre le disuguaglianze.”*

*In sintesi:*
La protesta evidenzia le difficoltà di chi già vive in condizioni precarie, sottolineando la necessità di un’attenzione maggiore e di politiche che tutelino davvero le persone con disabilità e le famiglie in difficoltà.

A cura del Comitato di Redazione


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