Considerazioni sulle tesi di Paolo Morando (Il T): il rischio di colpire chi svela, non chi nasconde

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il T Quotidiano, con un editoriale di Paolo Morando, torna a usare il MoVimento 5 Stelle come capro espiatorio per le distorsioni del sistema politico-mediatico italiano, colpendo di riflesso Report, Il Fatto Quotidiano e Roberto Scarpinato.
Alex Marini risponde a questa lettura, ricordando che chi indaga e denuncia i rapporti opachi tra potere, affari e criminalità non indebolisce la democrazia: la rafforza.
E che senza il lavoro di giornalisti come Sigfrido Ranucci e di testate libere come Report, o senza le denunce parlamentari del M5S, molte verità — anche qui in Trentino, come nel caso #Perfido — non sarebbero mai emerse.


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