
In risposta a Viola: Il «vegliardo» e i pentastellati
— 26 agosto 2013
Riportiamo di seguito la lettera di Massimo Ruzzenenti pubblicata sul Trentino il 22 agosto ’13:
Caro Direttore,
ho letto con molto interesse L’Opinione di Romano Viola “Senza il «vegliardo» saremmo messi molto male”, che già dal titolo era abbastanza chiaro dove ‘andava a parare’, ma quello che mi ha sorpreso è che più andavo avanti nella lettura e più mi trovavo sostanzialmente d’accordo sulla “forma” e assolutamente in disaccordo sulla “sostanza”.
Viola sostanzialmente esalta le virtù politiche e dialettiche di Napolitano, mentre mi pare ironizzi, o comunque non condivida, quelle di Beppe Grillo. Napolitano è in politica da 60 anni – un tempo ormai anacronistico anche per papi e regnanti – è stato anomalomamente rieletto Presidente della Repubblica, ha scelto gli ultimi due Presidenti del Consiglio e relative strane maggioranze, andando – a detta di alcuni – anche al di là dei confini che la Costituzione assegna al suo ruolo.
Senza voler invischiarsi in complicate interpretazioni costituzionali, io vorrei porre una semplice domanda: ma se più della metà degli italiani sei mesi or sono si è divisa fra il non-voto e il voto a un non-partito, siamo proprio sicuri che ora siano tutti così contenti di avere ancora il “vegliardo” – che di quella politica è l’emblema e il massimo rappresentante – al Quirinale?
Per quanto concerne il linguaggio dei comunicati, anch’io la penso come Viola, meglio un bel manoscritto argomentato che un “cinguettio” banale, l’importante però è che oltre la forma ci sia anche la sostanza, cosa che nell’ultima missiva di Napolitano, a mio avviso, lascia molto a desiderare. Si passa da ovvietà “qualsiasi sentenza definitiva, e del conseguente obbligo di applicarla, non può che prendersi atto” (e ci mancherebbe altro!), a formulare ipotesi né vere, né di sua competenza “la normativa vigente esclude che Silvio Berlusconi debba espiare in carcere la pena detentiva irrogatagli e sancisce precise alternative” (la normativa dice che se c’è ravvedimento, e non c’è, il giudice può, e non deve, concedere pene alternative agli ultrasettantenni), a consigli a dir poco inopportuni “è sempre ritenuta essenziale la presentazione di una domanda …..” (quando è noto che non ci sono minimamente le condizioni per accettare una tale richiesta).
Per quanto concerne Beppe Grillo, invece, vale il discorso diametralmente opposto: la maggioranza delle volte dice cose difficilmente contestabili, ma purtroppo lo fa usando un linguaggio molto aggressivo e sconveniente se non addirittura volgare ed offensivo, rendendosi così facilmente attaccabile sulla forma, mentre sarebbe molto più complicato argomentare una replica sulla sostanza.
NB. Parte finale della lettera che è stata tagliata: “L’esempio più eclatante di questa tesi è il famoso “Parlamento tomba maleodorante” che scatenò le ire della Presidente Laura Boldrini, che attaccò immediatamente Grillo per il suo linguaggio offensivo verso le Istituzioni, tralasciando però di constatare che l’oggetto della denuncia era assolutamente reale, a tal punto che ad oggi, in sei mesi, non si conta ancora una sola legge di provenienza parlamentare. Altro che “casa della buona politica!”.
Massimo Ruzzenenti
La risposta di Alberto Faustini, direttore del giornale Trentino
Viola ha raggiunto ancora una volta l’obiettivo: un’opinione serve infatti a far riflettere, ad aprire un dibattito. Le opinioni si possono condividere o non condidere: ma costringono a pensare. Fatta questa premessa, non c’è dubbio che in un Paese normale non ci sarebbe mai stato un Napolitano bis: per questioni di anagrafe e di regole. Mi pare che il riferimento a Beppe Grillo fosse invece legato al suo modo di comunicare o, se preferisce, di sparare parole. E’ sempre facile criticare tutto e tutti. Lo è un po’ di meno cercare – come Napolitano fa ogni giorno – di tenere insieme tutto e tutti. E l’ultima missiva di Napolitano va letta in questo senso. Si tratta di capire se sia sempre giusto cercare di tenere insieme tutto e tutti e quale sia il prezzo da pagare.
Related Articles
-
-
-
-
-
-
-
Comune Unico Alto Garda sempre più realtà
17 marzo 2018 -
-
-
-
Elezioni. M5S : AgCom sanziona Provincia, esposto a Corte dei Conti
28 febbraio 2018 -
-
-
Bilancio Riva del Garda 2018: Poche luci e moltissime ombre
27 febbraio 2018 -
Fraccaro (M5S): Maroni sconfessa Salvini, solo noi per autonomia
27 febbraio 2018 -
Elezioni. Fraccaro (M5S): Con mail Deloitte per Dellai è game over
26 febbraio 2018 -
Elezioni M5S De Stefani con Fraccaro. L’endorsement di Corona
25 febbraio 2018 -
-
-
-
-
-
-
-
-
Salvini su autonomia e montagna: solo spacconate carnevalesche
12 febbraio 2018 -
I risultati del degrado del centro sinistra autonomista
11 febbraio 2018 -
Elezioni Di Battista domani in Alto Adige nel feudo della Boschi
9 febbraio 2018 -
Ambiente in Valsugana
9 febbraio 2018 -
Un cuculo smemorato in piazza Costituzione
5 febbraio 2018
-
Il lupo perde il pelo ma non il vizio
— 22 aprile 2018Questa storia, un po’ sconsolante e un po’ indecente, ha alcuni protagonisti che sembrano le macchiette di certi film: per immaginarseli…
-
Interventi di recupero idraulico e ambientale del fiume Chiese a monte dell’abitato di Darzo: la risposta dell’assessore provinciale
— 21 aprile 2018Interrogazione N. 4959/XV a risposta scritta di Filippo Degasperi presentata il 1° settembre 2017 con nota… del 23 maggio 2011, inviata…
-
M5s Ala: Opposizione al verbale di deliberazione n.15 per la realizzazione di una nuova rotatoria
— 16 aprile 2018Presidente del Consiglio Sindaco Segretario comunale OGGETTO: opposizione al verbale di deliberazione del Consiglio comunale n. 15 dd. 21.03.2018 avente oggetto : Approvazione in…
-
M5s Ala: Mozione sull’adozione di misure di risanamento della qualità dell’aria, di riduzione delle emissioni gas clima-alteranti e di riduzione del rumore nella Valle dell’Adige
— 16 aprile 2018Presidente del Consiglio Sindaco Segretario comunale Oggetto: MOZIONE. Adozione di misure di risanamento della qualità dell’aria, di riduzione delle emissioni gas clima-alteranti…
-
M5s Ala: Opposizione al verbale di deliberazione n. 16 per nuovo accordo di programma del parco naturale locale Monte Baldo
— 16 aprile 2018Presidente del Consiglio Sindaco Segretario comunale OGGETTO: opposizione al verbale di deliberazione del Consiglio comunale n. 16 dd. 21.03.2018 avente oggetto : “Approvazione…
-
Quando la Camera introdusse i vitalizi nel 1954 il Deputato Trentino Veronesi firmò le dimissioni per protesta: ecco la sua lettera
— 11 aprile 2018In pochi sanno che i vitalizi sono stati introdotti in gran segreto, con una riunione riservata tra i deputati dei…
-
Comune Unico Alto Garda sempre più realtà
— 17 marzo 2018Alla luce dei recenti articoli e dichiarazioni di alcuni Sindaci dei comuni del BassoSarca, la proposta di creare finalmente un…
-
Fusione o non Fusione?? Quale dilemma a Dro, nemmeno la maggioranza ne sa nulla
— 14 marzo 2018Sembra che le recenti elezioni politiche nazionali abbiano dato una forte scossa anche alle vicende locali piuttosto stagnanti sul tema delle…