Miralago, una vittoria per il M5S

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Dopo aver letto l’articolo riguardante il Parco Miralago sui quotidiani vogliamo “congratularci” con il sindaco Mosaner per la dichiarata assicurazione sulla promessa di “attenzione” della maggioranza in merito al degrado e all’abbandono dell’area Miralago.
Ci “complimentiamo” con il primo cittadino per la sua marcia indietro e per aver fatto propria l’idea proposta da noi consiglieri M5S ormai un anno fa in un emendamento ed in un ordine del giorno nell’ambito della discussione del bilancio di previsione 2016 (Opere dai cittadini per i cittadini” datato 24 febbraio 2016) dove facevamo richiesta al sindaco e alla Giunta comunale di “provvedere alla rimozione di tutte le recinzioni del parco” e altre migliorie per favorire la fruizione da parte dei cittadini. Sia l’emendamento che l’ordine del giorno al bilancio furono bocciati da tutta la maggioranza.
Siamo contenti che oggi il sindaco e la Giunta siano tornati sulle loro decisioni e ci auguriamo che alla teoria dei comunicati faccia seguito la pratica dell’esecuzione.

Il nostro impegno in relazione alla Miralago ed al territorio comunale continua, comunque. Abbiamo presentato giorni fa 23 emendamenti al bilancio di previsione 2017 che la settimana prossima sarà portato in consiglio comunale per l’approvazione. Uno di questi emendamenti è stato ripreso esattamente nella dichiarazione del sindaco, la dove si propone la rimozione delle recinzioni. Ma il nostro emendamento, come avevamo proposto già l’anno scorso, prevede anche la costruzione di tre ponticelli sul torrente Varone, un tratto di ciclabile e una scala per facilitare accesso al parco. Tutto questo ha l’obiettivo di integrare il parco Miralago con le altre zone fruibili e frequentate della città. Invitiamo pertanto la maggioranza ad approvare questo emendamento, così come gli altri.
Vorremmo cogliere l’occasione anche per consigliare al sindaco Mosaner di farsi ogni tanto una passeggiata fuori le mura del municipio, perché sarà anche vero che “la situazione non è certo come una grande città e nemmeno come piazza Dante a Trento”, ma qualche centinaio di metri oltre la chiesa dell’Inviolata o il palazzo dei congressi ci sono tante altre cose da sistemare e valorizzare.

Flavio Prada
Andrea Matteotti
Gruppo Consiliare MoVimento 5 Stelle
Comune di Riva del Garda