Si ponga fine agli spettacoli circensi con animali


«Sia io che, Paolo e Marco abbiamo dei figli. Siamo sicuri che vada loro insegnata la varietà faunistica mondiale. Tuttavia siamo convinti che non sia questo uno strumento adeguato. Il circo è sicuramente un’arte antica che merita di essere difesa e tramandata, ma non più impiegando animali selvatici ed esotici» sostiene il consigliere comunale Andrea Maschio in pieno accordo con Negroni e Santini.
I consiglieri M5S affermano come il circo di maggior successo a livello mondiale sia animato soltanto dall’abilità di acrobati, giocolieri e clown, e che sia giunto il momento di ridare la loro dignitá agli animali, lasciandoli vivere nel loro habitat, mentre il circo debba continuare ad esistere usando solo risorse e sinergie umane.
Le condizioni di detenzione degli animali nei circhi vengono identificate come non idonee anche da riconosciute autorità scientifiche.
La British Veterinary Association non ritiene che i bisogni relativi al benessere degli animali selvatici/esotici possano essere soddisfatti nell’ambiente dei circhi itineranti. In linea con quanto affermato, sempre più paesi nel mondo hanno aderito al bando degli animali dai circhi, un numero in continua crescita anche in Europa.
La sicurezza di tutti i cittadini, che ricade sotto la responsabilità del Sindaco, viene spesso messa a repentaglio nel corso degli attendamenti circensi da fughe o incidenti che coinvolgono animali al seguito del circo ed elencati nel decreto del Ministro dell’ambiente 19 aprile 1996 (Elenco delle specie animali che possono costituire pericolo per la salute e l’incolumità pubblica e di cui è proibita la detenzione).
La Dichiarazione universale dei diritti degli animali proclamata il 27 gennaio 1978 a Bruxelles, all’articolo 4 recita: «Ogni animale che appartiene a una specie selvaggia ha il diritto di vivere libero nel suo ambiente naturale terrestre, aereo o acquatico e ha il diritto di riprodursi; ogni privazione di libertà, anche se a fini educativi, è contraria a questo diritto», e all’articolo 10: «nessun animale deve essere usato per il divertimento dell’uomo; le esibizioni di animali e gli spettacoli che utilizzano degli animali sono incompatibili con la dignità dell’animale».
Per tutti questi motivi i consiglieri comunali M5S di Trento chiedono con forza presentando una mozione che il Comune di Trento smetta di rilasciare autorizzazioni sul loro territorio per spettacoli circensi in cui si usano e si sfruttano, contro natura, gli animali ed a creare le condizioni affinché tutta la popolazione venga meglio informata sulla materia e venga sensibilizzata tutta l’opinione pubblica a disertare spettacoli che fruttano gli animali.

I consiglieri Comunali M5S Trento
Andrea Maschio

Paolo Negroni
Marco Santini