Trasporti gratuiti per i disoccupati, oltre 500 firme depositate in Comune a Trento


Abbiamo depositato ieri mattina nell’ufficio protocollo del Comune di Trento le 533 firme raccolte a sostegno della petizione per rendere gratuito l’uso dei mezzi pubblici ai disoccupati residenti in provincia di Trento. 533 firme raccolte in pochi mesi, soprattutto nella città di Trento, per una petizione che ha come primo firmatario Marco Pontalti e a cui come M5S abbiamo aderito con grande entusiasmo, presentando anche una mozione.

Si tratta, infatti, di una proposta urgente e sensata, che vuole agevolare i cittadini senza un impiego nei loro spostamenti per colloqui e ricerca attiva di lavoro. Un aiuto concreto a una delle categorie più fragili e svantaggiate, che va a colmare una lacuna evidente nel sistema di sostegno ai disoccupati, dato che la normativa attuale prevede la smart-card gratuita per disoccupati solo nel periodo di frequentazione di un corso dei Centri per l’impiego (di solito un mese).

La nostra proposta è anche formulata in modo da evitare abusi e utilizzi scorretti: ne potranno beneficiare, infatti, solo i disoccupati iscritti al Centro per l’Impiego e in regola con gli obblighi di ricerca lavorativa. Il diritto alla mobilità è sancito nella Carta dei Diritti dell’UE, (Art.2-105) e diventa condizione necessaria per i cittadini senza lavoro: oltre al danno di non avere un reddito, anche la beffa di non potersi muovere coi mezzi pubblici e recarsi ai centri per l’impiego o nelle aziende disseminate sul territorio per cercare lavoro o per svolgere volontariato.

Anche il Comune di Milano ha introdotto la gratuità del trasporto pubblico per disoccupati e giovani precari e noi firmatari chiediamo dunque tale misura anche nel Comune e Provincia di Trento, come misura sociale stringente e necessaria a cui ora il sindaco dovrà rispondere entro 60 giorni.

I consiglieri comunali M5S di Trento
Paolo Negroni
Marco Santini
Andrea Maschio