In Via Sanseverino residenti irritati dal comportamento degli autisti delle corriere


Come segnalato da alcuni cittadini anche sulla stampa, il comportamento degli autisti delle corriere in sosta negli spazi all’uopo adibiti in Via Sanseverino tra la rotatoria della funivia e Via Canestrini risulta scorretto e disturba in modo serio e costante i residenti. Dai residenti viene segnalato che la sosta delle corriere di varie compagnie dura ben oltre il consentito e che gli stessi sostano per molto tempo (anche parecchie ore) con il motore acceso e il condizionatore acceso. E’ del tutto evidente che ciò, sia dal punto di vista dell’inquinamento atmosferico che acustico, non è per nulla corretto. Risulta inoltre che le numerosissime corriere quotidiane usino suonare il clacson ogni volta che arrivano o partono procurando ulteriore disturbo acustico ai residenti in violazione peraltro del codice della strada. Ecco un estratto della lettera inviata da un residente: “Purtroppo infatti da quando avete attivato il vostro (lodevole, per carità) servizio di trasporto pubblico, la vita dei residenti del mio quartiere ha certamente perso qualità. Questo soprattutto a causa della tendenza inveterata da parte dei vostri autisti di strombazzare con insistenza sia all’arrivo che alla partenza. Questo avviene in arrivo per la caotica presenza di automobili sulle aree di sosta dedicate ai parcheggi per gli autobus e alla partenza per comunicare la partenza stessa (o almeno credo, dato che non mi vengono in mente motivazioni particolarmente valide). Si tratta di una palese violazione del codice della strada, di un’azione completamente inutile ed estremamente fastidiosa, oltre che dannosa per la salute mia e della mia famiglia e delle famiglie che abitano in quella zona. Ci sono 13 corse ogni giorno che passano sotto le nostre finestre, come potrete ben immaginare sentirsi ogni giorno almeno una ventina di colpi di clacson furiosi è estremamente irritante oltre che illegale. Se aggiungete che almeno un terzo di quelle corse passano dopo le 23 potrete capire il malcontento mio e degli altri residenti. Tra l’altro non si capisce bene perché il tratto via Canestrini-via Sanseverino sia stato adibito a succursale della stazione-corriere in un contesto urbanistico già caratterizzato dalla congestione di infrastrutture (strade, ciclabili, percorsi pedonali, funivia, parcheggi) e dove i residenti sono stati costretti a sopportare una serie di enormi disagi senza poter dire nulla e subendo le conseguenze di un inquinamento atmosferico e sonoro notevole senza alcuna compensazione.”

Tutto ciò premesso si interrogano il Sindaco e la Giunta al fine di sapere:

  1. quali siano i criteri che il Comune ha autorizzato per la sosta delle corriere che utilizzano tali spazi;
  2. se non sia pensabile trovare un’area diversa per tale servizio che non rechi danno ai residenti;
  3. se non si ritenga opportuno obbligare le compagnie di trasporti in oggetto a rispettare le regole del codice della strada (clacson) e del buon senso (motore acceso per ore) e/o quantomeno sanzionare i comportamenti scorretti.

Cogliamo l’occasione per porgere i più cordiali saluti.

Trento, 22 agosto 2017

I Consiglieri comunali M5S
Andrea Maschio
Paolo Negroni
Marco Santini

Fermata corriere SanSeverino