Ricorso antivitalizi al TAR: TUTTI contro il M5S

Domani, giovedì 12 Giugno, si terrà l’udienza cautelare per ottenere la sospensiva degli atti impugnati al T.A.R del ricorso presentato dal Movimento 5 Stelle regionale il 16 Maggio scorso.

I tre consiglieri regionali Bottamedi, Degasperi e Koellensperger si erano rivolti al T.A.R per chiedere l’annullamento delle delibere della leggere regionale n.6/2012 che permisero di erogare “gli anticipi d’oro” a consiglieri ed ex consiglieri nell’ambito della scandalosa riforma dei vitalizi del 2012 che è tuttora sotto profonda indagine e revisione.

Nonostante le notizie apparse circa la presentazione di ricorsi contro le proposte dell’Ufficio Presidenza della Regione e della Giunta Regionale da parte di consiglieri ed ex consiglieri, la realtà racconta una situazione ben diversa.

Infatti contro il ricorso al T.A.R del Movimento 5 Stelle è calato un poker di opposizioni che non si vedeva da anni: una memoria di costituzione ed intervento dell’associazione degli ex consiglieri regionali e degli ex parlamentari nazionali ed europei  del Trentino Alto Adige, un controricorso del Consiglio regionale e dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale del Trentino Alto Adige, un controricorso della Regione Trentino Alto Adige, un atto di intervento ad opponendum di un ex consigliere regionale.

Da una parte, perciò, un fronte “di pesi massimi” composto da Regione, Consiglio regionale, Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, consiglieri, ex consiglieri ed ex parlamentari regionali, e dall’altra il Movimento 5 Stelle. Il comitato di cittadini che sostiene quest’ultimo ricorda il termine “antivitalizi” che si contrappone, invece, all’armata messa in campo a difesa dei “vitalizi” dalla folta schiera di politici che a parole tentano di distinguersi, nei fatti invece si ricompattano all’unanimità come quando votarono a scrutinio segreto la legge regionale del 2012.

Maggioranza e opposizione, passato e presente, tutti uniti contro il Movimento 5 Stelle sostenuto dai cittadini che ringraziamo per la fiducia e l’appoggio.