Fra PAT e CDT numeri ballerini sulle retribuzioni dei dirigenti?


Comunicato Stampa inviato ai principali quotidiani locali ed ignorato da:
quotidiano trentino barrato

quotidiano adige barrato

«Spulciando nella sezione “Amministrazione Trasparente” del sito della PAT ci siamo imbattuti nel file delle retribuzioni dei dirigenti per il triennio 2012-14. Fra le varie informazioni rinvenute ci è saltata agli occhi una discrepanza fra i dati ivi riportati e quelli presenti nella sezione analoga del sito di Cassa del Trentino relativi agli emolumenti del Dott. L.B., il quale risulta ricoprire il ruolo di direttore generale di Cassa del Trentino.

Ad esempio, per la PAT nel 2013 il dirigente in questione avrebbe ricevuto 169 mila 451 euro, dei quali 15 mila come “retribuzione di risultato” e euro 29 mila quali “altre voci accessorie”, mentre per CdT nello stesso periodo egli avrebbe invece ottenuto 142 mila 973,59 euro, dei quali 15 mila come “premio di produttività”. Inoltre sempre CdT riporta incarichi, consulenze e collaborazioni ricoperti dallo stesso dirigente per un ammontare complessivo di 25 mila euro l’anno al quale andrebbero aggiunti svariati gettoni di presenza (dai 250 ai 300 euro a riunione).

Ci pare ci sia un po’ di confusione sui numeri e sulle voci utilizzate che variano a seconda che a definirle sia la PAT oppure CdT, e dato che si parla di ingenti retribuzioni sostenute tramite il denaro delle tasse vorremmo vederci chiaro e a tal fine abbiamo provveduto a presentare una dettagliata interrogazione presso il Consiglio Provinciale. Attendiamo con ansia risposte che non mancheremo di sottoporre all’attenzione dei cittadini»

Cons. prov. Filippo Degasperi
Gruppo consiliare MoVimento 5 Stelle

interrogazione Bertoli_CdT_ 29.07.2016