Tempi Moderni: il M5S chiede dignità ed aiuto per Roberto Hosl

I consiglieri comunali di Trento Maschio, Negroni e Demattè segnalano la triste vicenda del signor Roberto Hosl:”Si tratta di storie che stanno purtroppo diventando la normalità – spiegano i tre portavoce del MoVimento – il signor Hosl è un cittadino trentino che di recente ha perso il fratello, al quale prestava cure e assistenza. Oltre al lutto che lo ha colpito egli si è trovato però ad affrontare lo sfratto dall’alloggio itea dove conviveva col suo famigliare poiché gli mancavano ancora 4 mesi per potergli succedere. Hosl tuttavia non si è perso d’animo, e col suo lavoro ha preso in affitto un appartamento privato. Se non che l’impresa per la quale lavorava di colpo ha chiuso. E l’unico altro impiego che è riuscito a trovare gli garantiva una paga “degna” consistente in 160 euro per 2 mesi di lavoro a turni da 10-12 ore al giorno, naturalmente insufficienti a permettergli di mantenersi o di pagare l’affitto. Le conseguenze di questa situazione sono tanto tristi quanto prevedibili: il signor Hosl, che pure soffre di gravi problemi di salute, è finito a vivere per strada, e ad aggiungere danno alla beffa, siccome ha onestamente dichiarato di ricevere di tanto in tanto l’aiuto da parte di alcuni cittadini privati l’Assistenza Sociale ha ritenuto giusto negargli persino il pacco alimenti! Condannato a vivere alla mercé degli elementi e a sperare nella carità del prossimo senza averne colpa”.
Lo scopo di Maschio, Negroni e Demattè è chiaro: “Pensiamo sia chiaro come questa sia a tutti gli effetti una situazione kafkiana, ma anche che sia solo una delle tante vicende di questo genere vissute ormai da sempre più numerosi cittadini trentini. Chiediamo a chi di dovere di prendere nota e di trovare una soluzione per ridare dignità e speranza ad un uomo e nel contempo di vigilare perché situazioni simili non siano dimenticate e ricevano il sostegno che meritano”.

Ufficio Stampa
Movimento 5 Stelle Trentino