25 milioni per un tunnel in Lombardia. Zero per la Mobilità Sostenibile in Trentino.


Apprendiamo che sono stati stanziati 25 milioni, per collegare con un tunnel, Valvestino, in Lombardia, con la parte trentina del lago d’Idro. Naturalmente siamo consapevoli che le valli montane debbano essere sostenute e collegate adeguatamente, e siamo vicini ai 300 abitanti della valle lombarda.
Spiace sottolinearne come, poco meno di 10 giorni fa, l’assessore Gilmozzi abbia rifiutato una sperimentazione di mobilità sostenibile che avrebbe potuto servire oltre 180.000 abitanti della Vallagarina e dell’Alto Garda.
Rifiuto che è stato giustificato con la mancanza di risorse.
Non credo si debba spiegare ulteriormente, ma, per chi si fosse persa la discussione in III Commissione del Consiglio Provinciale, ricordiamo che il comitato che ha presentato la legge ad iniziativa popolare sulla Mobilità Sostenibile ha avanzato proprio la proposta di sperimentarla nelle due comunità.
Il costo sarebbe stato paragonabile alla spesa stanziata per il tunnel in questione, ma avrebbe dato soluzione di vivibilità, benessere, certezza di tempi di spostamento, economicità, tutela della salute dei cittadini e dell’ambiente a circa …180.000 abitanti.
Oppure, con l’importo stanziato, si sarebbe potuto sperimentare per due anni il trasporto pubblico gratuito per tutta la Provincia, agevolando così la mobilità di tutti i 500.000 trentini.
Invece si è preferito spendere 25 milioni per un ulteriore tunnel automobilistico, spesa che è  stata decisa senza alcun coinvolgimento delle popolazioni interessate, nè del Consiglio Provinciale.
Eppure basterebbe dare uno sguardo alla vicina Svizzera per copiare, seppur in ritardo, come si collegano le valli montane mantenendo alti standard qualitativi e salvaguardia ambientale prevedendo servizi di trasporto pubblico coerenti con una politica di mantenimento della vita nelle valli periferiche.

Consigliere Paolo Vergnano
MoVimento 5 Stelle – Comune di Rovereto