La maggioranza rifiuta l’implementazione dell’analisi di rischio all’Italcementi


Non si richiedeva molto a dire il vero. Solo di procedere da subito alla verifica ed implementazione dell’analisi di rischio per sapere lo stato effettivo dei luoghi anche per interrati e gli interventi eventuali da mettere in atto per eliminare totalmente gli inquinanti. Questo non avrebbe obbligato alla scelta di portarli via ma ci avrebbe permesso di sapere cosa in caso sarebbe stato l’onere tecnico ed economico relativo. Ci è stato proposto di emendare la richiesta decidendo di farlo solo in un secondo tempo. Non abbiamo accettato perché se è vero che i dati ci sono e non servono ulteriori campagne di indagine non si capisce perché non fare subito una verifica sui dati per evitare se del caso di porre del materiale di copertura, come sta avvenendo, che dopo diventerà automaticamente rifiuto inquinato con tutti gli oneri relativi di discarica in caso di nuovo scavo. Ritenevamo fosse più logico sapere subito “di che morte si sarebbe morti” per poi decidere eventuali altri interventi. Ripeto eventuali. il solo Pattini ha capito la proposta e non ha esitato a votarla. C’è poi in aula chi regolarmente viene ai banchi a sbraitare contro i loro stessi colleghi ma che poi alla fine si adegua forse per una campagna elettorale in atto con tutte le sue bruttissime sfumature.

I consiglieri comunali M5S di Trento
Andrea Maschio
Marco Santini
Paolo Negroni