Che problemi ha IGIS? Come mai di colpo si punta sull’autofinanziamento?


Comunicato Stampa inviato ai principali quotidiani locali ed ignorato da:
quotidiano trentino barrato

 

«Entro fine agosto l’Istituto Storico Italo-Germanico andrà a sostituire il proprio attuale direttore Paolo Pombeni. A quanto risulta la commissione incaricata di valutare le candidature degli aspiranti direttori ne avrebbe già bocciati tre, non tanto per carenze di curriculum, quanto piuttosto per non aver essi presentato un progetto ritenuto convincente dal punto di vista dell’autofinanziamento di ISIG, in modo da sopperire al calo di fondi previsto per i prossimi anni.

Premesso che riteniamo il lavoro dei ricercatori di ISIG prezioso ai fini della ricerca storica, ci chiediamo come mai il problema inizi a porsi solo da oggi visto e considerato come nell’annata 2015-16 le quote di autofinanziamento siano già calate.

Al tempo stesso colpisce il fatto che il direttore attuale di ISIG, il quale si firma come tale anche quando fornisce ai giornali contributi di indubbia natura politica che a nostro giudizio denotano parzialità nei confronti degli attuali detentori del potere, nella firma faccia anche direttamente riferimento ad una pubblicazione online della quale risulta essere il direttore e che a sua volta chiede apertamente il sostegno monetario dei lettori tramite versamenti in conto corrente.

ISIG deve ricorrere all’autofinanziamento e il suo direttore fa pubblicità ad una rivista on-line la quale anch’essa cerca finanziamenti? Le due cose sono compatibili?

Il tutto ci lascia quanto meno perplessi per cui abbiamo presentato un’interrogazione con la quale cerchiamo di fare chiarezza sulle risorse a disposizione di ISIG, su come questo istituto le abbia spese e preveda di spenderle in futuro, e sulla corrispondenza o meno di alcune scelte dell’attuale direttore di ISIG alle linee di indirizzo a tutela del marchio FBK/ISIG»

Cons. prov. Filippo Degasperi
Gruppo consiliare MoVimento 5 Stelle

interrogazione Pombeni III_ 29.07.2016