Detassazione alle imprese, aiuti alle famiglie e ai cittadini, le proposte del MoVimento 5 Stelle sono ineccepibili.

Ieri, in Consiglio Comunale di Rovereto, si è svolto il dibattito sulla la variazione di bilancio proposto dalla Giunta.
Un importante capitolo che riguarda i dividendi delle società partecipate di cui il Comune di Rovereto è azionista.
Il totale della variazione presentata in Consiglio era di 1,635 milioni di Euro, di cui 228mila in parte corrente e 1,353 milioni in parte straordinaria.
La presentazione dell’Assessore è stata incentrata sulle motivazione che ha portato la Giunta a presentare la lista dettagliata. Sostanzialmente si tratta di lavori pubblici di manutenzione della rete stradale e di alcuni altri piccoli interventi.
Il MoVimento 5 Stelle ha sempre presentato alcuni punti fondamentali nei suoi programmi, sia nazionali che comunali, e questi punti sono stati declinati in queste tre fasi:
il diritto alle famiglie di usufruire di asili nido, secondo l’articolo 31 della Costituzione, abbassando le rette e il costo delle mense degli asili nido per 200.000,00€;
sostegno alle piccole imprese in forme di detassazione, abbassando in quota parte il costo della bolletta energetica delle piccole imprese roveretane dietro semplice presentazione della bolletta pagata, fino all’esaurimento del fondo di euro 263.500,00;
sostegno e sviluppo del trasporto pubblico locale, tramite un preciso accordo con TTE, annullando per i mesi di settembre, ottobre, novembre, dicembre 2015 l’emissione del biglietto e rimborsando agli abbonati la quota per il periodo, per 190.000,00€.
L’emendamento che ho presentato, voleva indicare alla Giunta la nostra intenzione di favorire, oltre che le aziende del territorio per la manutenzione delle aree pubbliche comunali, tutte le piccole imprese, i cittadini, e le famiglie.
Anche se l’emendamento non ha ricevuto l’approvazione dell’aula, 3 voti a favore, 4 astenuti e 18 contrari, il MoVimento 5 Stelle ha così potuto dimostrare la validità tecnica e la fattibilità in sede di bilancio delle sue proposte.
Il giudizio tecnico del funzionario del Comune è risultato favorevole, ammettendo che, a parti politiche invertite, il MoVimento 5 Stelle avrebbe potuto effettuare la detassazione e l’annullamento delle rette e dei biglietti del TPL senza compromettere in alcun modo il bilancio e il patto di stabilità.
Giudico chiaramente eccessive alcune spese proposte dalla Giunta. Mi riferisco alla passerella che unirà la palestra del centro Sportivo Fucine con la pista ciclabile lungo Leno per la spesa di 350.000 € e il rifacimento del piazzale dello Stadio Quercia per 290.000€.
Per la prima, il consigliere Bortot ha illustrato come questa si inserisca in un complesso che è stato definito “opera d’arte”. Visto il periodo economico di profonda crisi che la città sta vivendo, mi sarei aspettato più sobrietà, proponendo la continuazione della ciclabile di Via Leonardo da Vinci. Per la seconda, lo stesso Assessore Graziola ha ammesso l’eccesso prudenziale nel definire l’ammontare che risulterà probabilmente meno della metà.
Solo per questi due capitoli il mio emendamento avrebbe recuperato mezzo milione di Euro.
Nell’augurare alla Giunta la realizzazione delle opere entro il termine indicato di novembre del 2015, accolgo con favore l’impegno verbale del Sindaco a trattare gli argomenti in successivi momenti e l’assicurazione dell’Assessore della gestione trasparente e orientata al contenimento della spesa di tali provvedimenti.
Come sempre il MoVimento 5 Stelle sarà attivo per controllare che i soldi dei cittadini vengano spesi secondo le normative.

Paolo Vergnano
Portavoce consigliere presso il Comune di Rovereto
MoVimento 5 Stelle