I primi emendamenti del MoVimento 5 Stelle alla Giunta Valduga

Abbiamo letto attentamente le linee programmatiche dell’Amministrazione Valduga e abbiamo preparato, in collaborazione con gli attivisti del Meetup Rovereto, i primi emendamenti da presentare in Consiglio Comunale.
I due emendamenti depositati oggi hanno come argomento la Democrazia Diretta e alcune preoccupazioni scaturite in questi mesi rispetto alla proposta di realizzazione della tangenziale.

Accogliamo con favore l’idea contenuta nel documento di una maggiore partecipazione dei cittadini e condivisione delle scelte.
Per questo motivo chiediamo di aggiungere, ai soggetti a cui chiedere la partecipazione, i cittadini, curiosamente non presenti nel capitolo dedicato. Non però con parole vaghe e prive di significato, ma impegnando la Giunta a far propri alcuni strumenti di democrazia diretta. In particolare la petizione e il referendum dovranno essere riformati, abbassando il quorum e agevolandone la presentazione.
L’obiettivo è rendere partecipe costante delle scelte politiche proprio i soggetti che poi dovranno usufruire e pagare servizi e beni: i cittadini.

Il secondo emendamento si fonda sulla convinzione che la tangenziale est porti con sè un declassamento dei terreni circostanti e la realizzazione di nuovi centri commerciali e aree artigianali che entreranno in diretta concorrenza con il commercio e l’economia roveretana.
La tangenziale non verrà costruita sul territorio roveretano, ma bensì, per la maggior parte, su quello di Isera, che ne riceverà anche tutti i vantaggi commerciali del caso.
Per il MoVimento 5 Stelle l’eventuale realizzazione di tale opera produrrà un aumento del traffico – e non una diminuzione come sperato dalla maggioranza – e un dissesto finanziario della Città, che sarà costretta a far fronte a un impegno enorme per almeno 30 anni dagli inizi dei lavori, rischiando anche di non potersi permettere i servizi essenziali ai cittadini.
Siamo quindi totalmente contrari alla sua realizzazione, ma l’amministrazione Valduga ha dichiarato la sua volontà nella prosecuzione nella sua progettazione e realizzazione.
Chiediamo quindi che la Giunta si impegni a far in modo che:
1) il costo dell’opera sia ripartito tra i comuni lagarini, in modo proporzionale al traffico afferente ai comuni che dovrebbe utilizzare la nuova arteria stradale;
2) le aree circostanti la tangenziale non vengano declassate e adibite a commercio e artigianato per non entrare in concorrenza con l’economia roveretana.

Paolo Vergnano
MoVimento 5 Stelle Rovereto